sabato 23 marzo 2013

schede dei pesci: ciclidi

Altolamprologus Compressiceps











Famiglia: Cichlidae
Origine: Africa, ciclide dei laghi (lago Tanganica)
Livello di nuoto: medio
Ph: 7-8
Gh: 9°-15° dGh
Temperatura: 24-26°
Dimensioni: massimo 15cm
Riproduzione: ovipara, non facilmente riproducibile in acquario
Pesce piuttosto massiccio, caratterizzato da corpo tozzo con ampia bocca collocata in posizione medio-inferiore sul muso. Livrea di fondo gialla con bande scure verticali; il colore tende a sbiadire sul ventre. Pinne ventrali piuttosto sviluppate. Malgrado le dimensioni non è un pesce che nuota molto, per una coppia di esemplari è necessario un acquario da 100l netti, al crescere degli esemplari dovrà crescere abbondantemente il litraggio dal momento che è un pesce molto territoriale e predatore; non disdegna la solitudine. L'acquario per riprodurre fedelmente il suo habitat deve avere un fondo di granulometria medio-fine e di colore non troppo chiaro; indispensabile è la presenza di numerose rocce a formare una vera e propria parete rocciosa. E' infatti nelle rocce che ripongono le uova questi Ciclidi; le piante non sono indispensabili. E' tuttavia importante un'acqua molto limpida ed ossigenata. Sono pesci che disdegnano spesso cibi secchi, pertanto è opportuno disporre si una buona scorta di cibo vivo come artemia, chironomus, tubifex o, talvolta, piccoli avannotti di Poecilidi.

Amatitlania siquia "Houndurian red point"










Famiglia: Cichlidae
Origine: Centro-Sud America (Honduras), ciclide di fiume
Livello di nuoto: medio-basso
Ph: 7-8
Temperatura: 25-28°
Riproduzione: ovipara (non troppo difficile in acquario)
Dimensioni: 8-12cm
Pesce poco esigente in termini di valori dell'acqua, rimane più piccolo rispetto al "parente" Nigrofasciata ed è meno aggressivo e territoriale di quest ultimo. La vasca consigliabile se tenuti da soli è di almeno 100l netti a coppia, se di comunità deve superare i 200l: l'acquario dovrà essere ricco di nascondigli creati da legni, rocce e piante. Queste ultime non saranno preda di questo pesce. Caratteristica è la riproduzione in cui questi ciclidi scavano nel substrato alla ricerca del giusto nascondiglio per deporre le uova: talvolta ciò più creare dei problemi alle piante poichè potrebbero sollevare quelle dall'apparato radicale più fragile. L'alimentazione è onnivora, quindi vanno bene mangimi granulari a contenuto proteico integrati con verdure, ma al tempo stesso è opportuno aggiungere anche cibo vivo con artemie e chironomus. La livrea di questo ciclide è molto appariscente: prevale l'azzurro intenso con le caratteristiche bande scure, ma in alcuni esemplari sono presenti anche altri colori come il rosa ed il giallo. Il maschio ha pinne più sviluppate della femmina, la quale è però più piccola e colorata.

Andinocara Pulcher












Famiglia: Cichlidae
Origine: Sud America (ciclide dei fiumi)
Livello di nuoto: alto, medio, basso
Ph: 6,5-7,5
Gh: 10°-12°dGh
Kh: 13
Temperatura: 22-26°
Dimensioni: max 17cm
Riproduzione: ovipara (abbastanza facile in acquario)
Pesce territoriale ma non eccessivamente aggressivo. Necessita di vasche molto ampie, sui 150l per 4-5 esemplari; questa deve avere molti spazi liberi ma al contempo ci devono essere una buona vegetazione, rocce e nascondigli. Alimentarlo con una buona quantità di cibo vivo, ma non disdegna i mangimi secchi. Presenta un corpo abbastanza tozzo compresso lateralmente; la livrea va dal giallo al grigio, col ventre più chiaro. Caratteristiche le bande scure. Nella stagione degli amori questi esemplari sfoggiano al massimo i loro colori.

Apistogramma Agassizi











Famiglia: Cichlidae
Origine: Sud America (ciclide di fiume)
Ph: 5-7
Gh: 5°-8° dGh
Kh: 0-5
Temperatura: 25°-28°
Dimensioni: max 8cm
Riproduzione: ovipara, non troppo difficile in acquario
Livello di nuoto: medio-basso
Pesce molto aggressivo e territoriale, sia nei confronti di esemplari della stessa specie (soprattutto maschio-femmina) che di altri pesci. Necessitano di acquari piuttosto grandi, circa 100l netti per una sola coppia; devono essere inoltre ben piantumati in modo da creare nascondigli e schermare la luce. Assieme alle piante è opportuno introdurre molte radici di torbiera e rocce, se si intende riprodurli fondamentali sono le metà di noci di cocco (dove verranno deposte le uova). Data le esigenze di acqua molto acida si possono inserire sul fondo delle foglie di catappa; per acidificare ulteriormente si consiglia un filtraggio su torba. L'alimentazione deve essere molto varia, tra verdure, cibi secchi, congelati e vivo. I maschi sono più grandi e colorati delle femmine, hanno anche una colorazione più vivida ed un pinnaggio più appariscente in termini di dimensioni e colori. Le femmine hanno colori più sbiaditi tendenti al color sabbia-giallino.

Apistogramma Borelli










Famiglia: Cichlidae
Origine: Sud America (ciclide dei fiumi)
Livello di nuoto: basso
Dimensioni: 5-6,5cm
Ph: 5-7,5
Gh: 5°-15° dGh
Kh: 4-10
Temperatura: 18°-24°
Riproduzione: ovipara, abbastanza facile in acquario
Pesce territoriale, necessita di acquari di circa 60l netti a coppia; il maschio può convivere con più femmine ma sono necessari parecchi nascondigli. Fondamentali sono rocce e piccole grotte in cui la femmina può deporre, le piante non sono indispensabili. La femmina è più piccola e con colori tendenti al giallo. il maschio più grande e con pinnaggio e colori tendenti al blu. Si nutre di piccoli microrganismi, è ben gradito quindi cibo vivo come artemie, ma va bene anche il normale granulare.

Astronotus Ocellatus










Famiglia: Cichlidae
Origine: Sud America (ciclide dei fiumi)
Livello di nuoto: alto, medio, basso
Dimensioni: fino a 40cm
Longevità: 15-18anni
Ph: 6-7,5
Gh: 8°-12° dGh
Temperatura: 22°-28°
Riproduzione: ovipara, non facilmente riproducibile in acquario
Pesci aggressivi e territoriali, hanno bisogno di acquari molto grandi (500l per una coppia) e ricchi di nascondigli; il fondo deve essere di sabbia finissima in quanto se a grana più grande potrebbe essere ingoiata causando diverse problematiche. Contrariamente a quello che si può pensare è un pesce piuttosto fragile, che risente spesso della scarsa qualità dell'acqua. Rocce e legni andrebbero senza spigoli o punte, in modo che non si ferisca; l'ideale sono i legni di mopano, che rilasciano acidi umici e tannini oltre ad ambrare l'acqua, e rocce piatte e arrotondate, che verranno usate per la deposizione delle uova. Pesce molto grande e robusto, fianchi appiattiti e bocca molto grande leggermente rivolta verso l'alto; livrea più chiara da giovane, da adulto tende al verde come fondo e caratteristici disegni rossi. Alimentazione onnivora, mangia pesci vivi anche fino a 10cm da adulto; da giovane può mangiare frutta, verdura e granulare apposito per ciclidi.

Copadichromis Borleyi Kadango











Famiglia: Cichlidae
Origine: Africa (lago Malawi)
Livello di nuoto: alto, medio, basso
Dimensioni: maschi fino a 20cm: femmine fino a 12cm
Ph: 7,5-8,5
Gh: >15° dGh
Temperatura: 22°-30°
Riproduzione: ovipara, mediamente facile in acquario, eventualmente pericolosa per la femmina vista l'aggressività del maschio.
Pesce molto aggressivi e territoriale, necessita di vasche grandi (almeno 200l) e ricche di nascondigli; è opportuno inserire più femmine poichè essendo molto aggressivo e letteralmente costringendo le femmine ad accoppiarsi con lui, se ve ne fosse una soltanto questa verrebbe tartassata fino alla morte. arredare con qualche roccia piatta su cui avverrà la deposizione, la sabbia meglio fine di colore nè troppo chiaro nè troppo scuro. L'alimentazione deve essere proteica, vanno benissimo cibi granulari o in fiocchi appositi per ciclidi africani. In natura questo pesce si nutre di zooplancton. Il dimorfismo è evidente in termini di dimensioni, in quanto la femmina è più piccola, e di colori: i maschi hanno un colore aranciato di fondo con la testa blu, le femmina mantengono il corpo grigio con le pinne arancioni. 

Herotilapia Multispinosa











Famiglia: Cichlidae
Origine: America Centrale (ciclide dei laghi)
Livello di nuoto: medio-basso
Dimensioni: intorno ai 10-12cm
Longevità: dai 6 agli 8 anni
Ph: 6,7-7,5
Gh: 8°-20° dGh
Kh: 3-10
Temperatura: 24°-30°
Riproduzione: ovipara (non troppo difficile in acquario)
Corpo massiccio, compresso lateralmente; testa grande, e bocca situata in posizione centrale. Livrea che tende al giallo scuro/arancione, tendente al chiaro in prossimità del ventre; sui fianchi sono presenti delle macchie scure che possono essere nettamente separate tra di loro oppure unirsi a formare una linea continua. La livrea può mutare notevolmente a seconda dell'alimentazione o della fase riproduttiva. I maschi si contraddistinguono dalle femmine in base alle dimensioni (sono più grandi), dal pinnaggio (hanno l'anale e le ventrali più sviluppate) e per i colori, più accesi rispetto alle femmine. L'acquario deve essere piuttosto grande (almeno 100l netti per una coppia) e deve essere sviluppata maggiormente in lunghezza; ci devono essere diversi nascondigli e zone d'ombra mediante legni e rocce disposti soprattutto ai lati della vasca. E' un pesce che sporca molto, quindi sono consigliabili cambi più frequenti del normale; le piante sono ben accette ma rischieranno spesso di essere sradicate a causa della frequente abitudine di questo ciclide a scavare nella sabbia alla ricerca di vermetti e piccoli microrganismi nei pressi delle radici. E' un pesce erbivoro, quindi in natura si nutre principalmente di alghe; in cattività sarà opportuno integrare sempre una buona componente vegetale come zucchine, spinaci, spirulina ecc..a ciò si aggiungeranno cibi proteici come i comuni granulari o fiocchi apposta per ciclidi.

Labidochromis Caeruleus









Famiglia: Cichlidae
Origine: Africa (lago Malawi)
Livello di nuoto: medio-basso
Dimensioni: 10cm
Ph: 7,5-8,5
Gh: >15° dGh
Kh: >9°
Temperatura: 22°-29°
Riproduzione: ovipara, incubatori orali: abbastanza frequente e facile in cattività
E' il ciclide più conosciuto, e negli acquari biotopo del lago Malawi è sempre presente: fortunatamente è un pesce non troppo aggressivo e territoriale, pertanto si possono inserire anche più maschi, a patto che vi sia comunque un maggior numero di femmine. L'acquario deve essere molto grande, almeno 200l netti di capienza per 2-3 esemplari, questo dovuto al fatto che pur essendo il più pacifico dei Ciclidi si riscontra comunque una certa territorialità; gli arredi sono principalmente rocce dove si creano nascondigli e zone d'ombra. La sabbia deve essere a grana medio-fine e di colore non troppo chiaro. Ovviamente è un pesce predatore, quindi si consiglia di non inserirlo con pesci troppo piccoli nè tantomeno con pesci troppo grandi che potrebbero predarlo; non è infatti un pesce adatto ad acquari di comunità. Non vi è dimorfismo percepibile tra maschio e femmina; la struttura è tipica dei Ciclidi, corpo abbastanza tozzo compresso ai lati. Caratteristico è il tipo colore giallo acceso che si fa più chiaro in prossimità del ventre. La pinna dorsale è di colore nero con bordo esterno bianco. Alimentarlo con cibi proteici ma integrando allo stesso tempo con componente vegetale (in particolare spirulina).

Lamprologus  Stappersi











Famiglia: Cichlidae
Origine: Africa (lago Tanganica)
Livello di nuoto: basso
Dimensioni: 4-5cm
Ph: 8,5
Gh: 8° dGh
Kh: 14°
Temperatura: 24°-25°
Riproduzione: ovipara
E' uno dei Ciclidi più piccoli; il maschio raggiunge massimo i 6cm, mentre la femmina al massimo 4. Il dimorfismo sessuale si basa solo su questa caratteristica, oltre alla mandibola più "pronunciata" del maschio. Allestire un acquario di circa 100l di capienza per un gruppetto esiguo; il rapporto tra le femmine deve comunque essere maggiore rispetto ai maschi. L'acquario deve essere arredato principalmente con rocce piatte e conchiglie. Alimentarlo con mangimi granulari tipici dei Ciclidi africani, ciò può essere integrato con cibo vivo come dafnie. Questo pesce presenta corpo tozzo, occhi sporgenti e mandibola pronunciata; caratteristica è la livrea marroncina con riflessi blu. Occhi e gola sono gialli.

Metriaclima Elogantus Chewere










Famiglia: Cichlidae
Origine: Africa, la go Malawi
Livello di nuoto: medio-basso
Dimensioni: fino a 12cm
Ph: 8
Gh: >10° dGh
Kh: >6
Temperatura: 22°-26°
Riproduzione: ovipara, semplice da ottenere in acquario
Pesce abbastanza pacifico, è in grado di convivere con altri Ciclidi pacifici (Labidochromis Caeruleus) senza problemi, ma tende a farsi rispettare con pesci più aggressivi e territoriali; necessita di vasche di almeno 120l, il rapporto maschi-femmine è sempre haremico (2f ogni maschio). La vasca deve essere allestita con rocce, possibilmente non spigolose o potrebbero ferirsi. E' un pesce che tende all'obesità se alimentato con troppe proteine; è quindi importante basare la sua alimentazione sul vegetale (verdure bollite, spirulina) ed eventualmente integrare con cibi proteici ma senza eccedere. Il dimorfismo sessuale è netto: il maschio è più grande e present una livrea di fondo scura, tendente al nero, con la pinna caudale gialla; la femmina invece tende ad avere una colorazione sui toni del sabbia. Le femmine dominanti spesso presentano una colorazione più scura con riflessi azzurri come quelli del maschio; al contrario un esemplare maschio sottomesso presenterà una livrea simile a quella della femmina.

Mikrogeophagus Ramirezi



Famiglia: Cichlidae
Origine: Sud America (ciclide dei fiumi)
Livello di nuoto: medio-basso
Dimensioni: 5-6cm
Longevità: 3-4 anni
Ph: 5-6,5 (per esemplari wild il ph è più acido, 4,5-6,5)
Gh: <8° dGh
Temperatura: 25°-28°
Riproduzione: ovipara, non facilmente ottenibile in cattività
Uno dei Ciclidi più ammirati per i suoi vivaci colori, il Ramirezi è un esempio di Ciclide nano (non supera infatti i 6cm a differenza dei suoi "parenti" che raggiungono a volta anche i 35cm). Corpo allungato e schiacciato ai lati, con una livrea che tende all'azzurro o talvolta rosa; presentano a volte macchiette di vari colori. Pinne ben sviluppate, di colore nero all'attaccatura; le uniche ben colorate sono le ventrali. La livrea di fondo è di colore chiaro, generalmente bianco-dorato, ma possono tendere anche al verde o all'azzurro tenue. Caratteristici sono gli occhi, di un colore rosso-arancione molto intenso ed attraversati da una riga verticale di colore nero. Le femmine soprattutto in periodo riproduttivo presentano il ventre di colore rosa. La testa tende ad avere un colore tendente all'arancio, mentre sui fianchi sono presenti diversi puntini di colore azzurro intenso. Il dimorfismo sessuale è evidente in merito a dimensioni (la femmina è più piccola) e sviluppo delle pinne (nel maschio sono più appariscenti e più grandi). Sono pesci piuttosto delicati, soprattutto perchè esigenti in termini di valori dell'acqua, la quale dovrà essere da acida a molto acida a seconda che l'esemplare sia wild o meno; è un pesce piuttosto pacifico, può quindi essere adatto anche a coinquilini di altre specie (diventa però molto aggressivo e protettivo nel momento della riproduzione, pertanto è opportuno evitare particolari pesci da fondo come corydoras i quali potrebbero predare le uova ed essere vittima dei Ramirezi). L'acquario deve essere almeno di 60l netti di capienza per una coppia, ed avere un fondo non tagliente a granulometria medio-fine di colore non troppo chiaro. Le piante sono più che gradite, cosi come legni e rocce (sempre non taglienti), a patto che questi siano disposti ai lati della vasca in modo da non occupare lo spazio centrale che andrebbe adibito al nuoto. Importante è l'ossigenazione dell'acqua: non deve esserci molto movimento ma è importante che vi siano cambi frequenti in quanto questa specie risente molto di acque poco ossigenate. L'alimentazione è onnivora, pertanto a cibi proteici granulari andranno integrate verdure e spirulina, nonchè cibo vivo e liofilizzato.

Nannacara Anomala











Famiglia: Cichlidae
Origine: Centro-Sud America (ciclide dei fiumi)
Dimensioni: femmine 4cm; maschi 7cm
Livello di nuoto: medio-basso
Ph: 6-7,5
Gh: 4°-8° dGh
Temperatura: 23°-28°
Rirpoduzione: ovipara, mediamente facile in acquario
Pesce predatore ed estremamente territoriale (soprattutto la femmina in fase riproduttiva), può stare in acquari di comunità a patto che non vi siano altri ciclidi e la vasca sia piuttosto grande; per una coppia è consigliabile almeno un 60l netti. Infatti, come introdotto, la femmina è estremamente aggressiva col maschio in fase riproduttiva e può aggredirlo ripetutamente. Essendo un ciclide nano non necessita di litraggi elevati viste le piccole dimensioni. La vasca andrebbe arredata con anfratti e piccole grotte naturali, le piante sono molto utili per creare nascondigli. L'alimentazione deve essere varia, da integrazioni a base vegetale, a mangime granulare apposito per ciclidi, e cibo vivo. Il dimorfismo si manifesta a livello di colori (il maschio è più colorato e tendente all'arancione in alcuni punti) e di pinne (sono più sviluppate e appuntite nel maschio mentre nella femmina più arrotondate).

Otopharynx Tetrastigma










Famiglia: Cichlidae
Origine: Africa (ciclide dei laghi)
Livello di nuoto: alto, medio, basso
Dimensioni: maschio 15cm; femmina fino a 12cm
Ph: 7,5-8
Gh: >8° dGh
Temperatura: 22°-30°
Riproduzione: ovipara
Pesce robusto, di discrete dimensioni e molto territoriale; per un trio sono necessari almeno 300-400l con diversi nascondigli; è da evitare inserire più maschi, mentre è consigliabile inserire più femmine per un solo maschio. Anche queste ultime si dimostreranno aggressive l'una con l'altra. Da evitare assolutamente gli acquari di comunità con pesci pacifici: questo pesce ha bisogno di inquilini che gli sappiano tenere testa. La vasca va allestita con piante imponenti come Vallisneria e ci devono essere diverse rocce: deve esserci tuttavia lo spazio libero per nuotare liberamente. La dieta deve essere proteica ma va integrata anche con una buona componente vegetale per evitare problemi intestinali. I maschi sono più appariscenti, possiedono una livrea che va dal verdino all'azzurro, con le pinne dai riflessi aranciati; sulla caudale la livrea ha un colore giallo di sfondo. Le femmine invece hanno una livrea argentea.

Pelvicachromis Pulcher











Famiglia: Cichlidae

Origine: Africa (ciclide dei fiumi)
Livello di nuoto: medio-basso
Dimensioni: maschi fino a 10cm; femmine fino a 7cm
Longevità: da 5 a 7 anni
Ph: 7-7,5
Gh: 5°-15° dGh
Temperatura: 24°-27°
Riproduzione: ovipara,difficilmente ottenibile in acquario
Ciclide dal corpo affusolato, di medie dimensioni, presenta una livrea di fondo grigio-bluastra con una linea che corre lungo i fianchi; la zona addominale è spesso di colore rosa intenso. Questi colori variano i base all'alimentazione e all'umore, cosi come nel periodo riproduttivo quando si fanno più intensi. Il dimorfismo sessuale si manifesta a livello di dimensioni (il maschio è più grande) e di pinnaggio (il maschio presenta un maggior sviluppo e sono più "appuntite", al contrario quelle della femmina sono più arrotondate e meno appariscenti). E' una dei ciclidi più diffusi in acquariofilia, e non è difficile da allevare per i neofiti, a patto che si attengano scrupolosamente agli accorgimenti che questa specie prevede: innanzitutto per una coppia sono necessari almeno 80l netti in quanto possono talvolta diventare aggressivi e poichè necessitano spazio per nuotare. La coppia che si formerà durerà tutta la vita. Se si deciderà di inserire più esemplari sarà importante aumentare di molto le misure della vasca a causa della territorialità marcata che caratterizza questo Ciclide; la vasca deve essere allestita con sabbia di colore preferibilmente scuro poichè questo pesce non gradisce molto la luce. Proprio per questo la vasca non va eccessivamente illuminata: ciò influirà anche sulla scelta delle piante, che dovranno essere poco esigenti in termini di luce. Nonostante ciò l'acquario dovrà essere molto piantumato, con la presenza di ciottoli e rocce, possibilmente senza spigoli, dove si possano creare le varie divisioni territoriali e nascondigli. Importante è l'acqua: in natura questi esemplari vivono in condizioni tali che acque dolci e salate si mischino, avendoli perciò abituati a vivere in un'acqua pressochè salmastra; è dovere quindi informarsi dai negozianti in che tipo di acqua hanno vissuti i pesci in questione, o se sono esemplari di cattura o meno. Nel caso siano di cattura aggiungere una volta a settimana sale apposito per acqua salmastra nelle dosi consigliate. E' importante alimentarlo con una buona base proteica, in particolare vivo/surgelato, alternando però con mangimi secchi e una piccola parte vegetale.

Pterophyllum Scalare













Famiglia: Cichlidae
Origine: Centro-Sud America
Livello di nuoto: medio
Dimensioni: 15cm circa lunghezza e 25cm circa altezza
Longevità: 6-8anni
Ph: 5,8-6,5
Gh: 5°-10° dGh
Kh: 5°
Temperatura: 24°-28°
Riproduzione: ovipara, mediamente facile in acquario
Pesce di forma quasi romboidale, corpo molto appiattito ai lati; questo infatti si sviluppa prevalentemente in altezza. Pinne molto sviluppate, in particolare dorsale ed anale; le ventrali sono molto lunghe ma al tempo stesso rigide. Bocca prominente in posizione centrale. Il dimorfismo sessuale è visibile tramite gli organi sessuali (ovodepositore nella femmina, più prominente e cilindrico e nel maschio meno evidente). Necessitano di un acquario di modeste dimensioni (dai 150l in su), è sempre meglio tenere una coppia per cominciare: questa durerà tutta la vita. Per acquariofili più esperti si può allevare anche un gruppetto (chiaramente il litraggio aumenterà). La vasca dovrà essere molto piantumata ma mantenendo comunque uno spazio abbondante per nuotare; apprezzati sono rocce e legni, la luce deve essere moderata, l'acqua non eccessivamente movimentata. Alimentarlo con una dieta principalmente a base proteica, con piccola componente vegetale. Ad oggi esistono diverse varianti che vanno dalla livrea selvatica ("silver"), alla varietà koi alla platinum.

Symphysodon Discus











Famiglia: Cichlidae
Origine: Sud America (ciclide dei fiumi)
Livello di nuoto: medio
Dimensioni: fino a 20-25cm
Longevità: anche 10-15anni
Ph: 5,5-6,5
Gh: 4°-9° dGh
Kh: <6°
Temperatura: dai 28° ai 30°
Riproduzione: ovipara, mediamente facile in acquario
Uno dei pesci più conosciuti ed ambiti in acquariofilo, il Discus è un pesce piuttosto delicato, soprattutto nell'ambito dell'acclimatazione (potrebbe non mangiare per un paio di giorni dopo l'introduzione in acquario). E' un pesce che necessita di stare in gruppo, pertanto occorre essere consapevoli sin da subito che l'acquario dovrà essere dai 300l netti in su per un gruppetto. A causa delle alte temperature di cui necessita le piante compatibili non sono molte: sono consigliate le Echinodorus, distribuite abbondantemente ma al tempo stesso che lascino uno spazio libero per il nuoto. La vasca dovrà inoltre essere munita di legni, la sabbia non troppo scura nè chiara. Alimentarlo con cibi proteici dati frequentemente ed in piccole quantità: ne conseguono frequenti cambi d'acqua con una buona filtrazione. Il dimorfismo non è evidente ad occhio nudo; il corpo è molto caratteristico, con questa forma ovoidale molto appiattito ai lati. Esistono in diverse colorazioni, dal blu all'aranciato al rosso al porpora.

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